Gesù mio , dolce invito che fai a coloro che sono oppressi dai dolori e dalle fatiche di questa vita, di ricorrere a te per essere consolati, mi dà il coraggio di venire a te. è VERO CHE NON SONO STATO FEDELE ALLE TUE PAROLE, dimostrando che il mio amore non è affatto degno del tuo; ma appunto per questo ho più bisogno che mai di accostarmi al misterodel tuo amore ( ...) con il quale e per mezzo del quale posso osservare la tua parola. O SORGENTE d'AMORE , supplisci con la tua fiamma e con la tua pienezza a quello che mi manca; mutami , consumami, annientami, affinchè non sia più io che viva , ma sia tu a vivere in me. ( ........) L'unica mia dolce speranza è di poter ricorrere a te in tutti i dolori della vita e di abbandonarmi interamente alla tua bontà e alla tua provvidenza. E come ti sei offerto al Padre sulla croce per la salvezza mia e di tutto il mondo,così anch'io mi offro completamente a te: ti consacro tutte le mie energie, i miei sentimenti, perchè ogni mia azione, svolgendosi sotto l'influsso del tuo Spirito e della tua grazia, sia sempre ed unicamente ordinata ad eseguire la tua santissima volontà .
( Directorium novitiorum, c IX p 62-72)
AP 3,19-22
Io, tutti quelli che amo, li rimprovero e li educo. Sii dunque zelante e convèrtiti. Ecco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me. Il vincitore lo farò sedere con me, sul mio trono, come anche io ho vinto e siedo con il Padre mio sul suo trono. Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese»».