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giovedì 30 maggio 2013

Conducimi



JOHN HENRY NEWMAN
(Londra, 21 febbraio 1801 – Edgbaston, 11 agosto 1890)



Conducimi
Signore, fa di me ciò che vuoi!
Non cerco di sapere in anticipo i tuoi disegni su di me,voglio ciò che Tu vuoi per me.
Non dico:  "Dovunque andrai, io ti seguirò!",perché sono debole,ma mi dono a Te perché sia Tu a condurmi.
Voglio seguirTi nell'oscurità,non Ti chiedo che la forza necessaria.
O Signore, fa' ch'io porti ogni cosa davanti a Te, e cerchi ciò che a Te piace in ogni mia decisione e la benedizione su tutte le mie azioni.
Come una meridiana non indica l'ora se non con il sole, così io voglio essere orientato da Te,
Tu vuoi guidarmi e servirTi di me.
Così sia, Signore Gesù!

mercoledì 29 maggio 2013

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo



La  prima cosa da imparare è il Segno della Croce. Ogni azione liturgica, ogni preghiera comincia con queste parole : Nel nome del Padre , del Figlio e dello Spirito Santo . Generalmente ci pensiamo poco al segno della Croce. Ogni volta che fai il segno di Croce " entri" veramente nella casa di Dio e nella famiglia di Dio. E allora preparati. Pensaci se tutto è a posto. Se sei pronto ad  " entrare " . Hai capito : nella Trinità . Ma entri nella Trinità come " lode di gloria " .
Ci possono aiutare in questo le parole della beata Elisabetta della Trinità :

 Nel cielo ogni anima è una lode di gloria al Padre, al Verbo , allo Spirito Santo, perchè ogni anima è stabilita nel puro amore e non vive più della sua propia vita, ma della vita di Dio. Allora essa lo conosce - come dice san Paolo - allo stesso modo che è da lui conosciuta. In altri termini il suo pensiero è il pensiero di Dio, la sua volontà la volontà di Dio, i lsuo amore l'amore stesso di Dio .


Riflessione  tratta da "Io ti conoscevo per sentito dire, ma ora i miei occhi ti vedono " di Luigi Mezzadri.

venerdì 24 maggio 2013

Venite, venite . . .

E' più facile ancora compiere un sacrificio, fare un'offerta, praticare un'opera di misericordia, che non essere obbedienti costantemente al volere di Dio. ( ....)


Respingete Dio respingendo la sua Volontà. Lo ripudiate per Padre e Signore. Ma siccome il cuore dell'uomo non può stare sensa adorare qualche cosa al posto del Dio vero che respingete, adorate il vostro io, la carne vostra, la vostra superbia, il vostro denaro; adorate Satana nelle vostre più acute manifestazioni. Ecco che perciò divenite idolatri. E di che ? Di ben orridi dèi  che vi tengono schiavi e schiavi infelici.



Venite , venite, cari figli del mio amore, venite al paterno giogo che non fa male, che non opprime, che non avvilisce, ma che anzi vi sorregge e vi guida e vi dà sicurezza di giunger al regno beato dove non è più dolore. (...)


Maria Valtorta - Quaderni del 1943 -  pag 294 - 


lunedì 6 maggio 2013

" ... e rese grazie "

Tratto dai quaderni del 1943  - Maria Valtorta.

( Gesù parla a Maria V. della Parabola dei pani e dei pesci )

Io, il Cristo, il Verbo del Padre, vi insegno un altro miracolo nel miracolo. Un miracolo che potete compiere anche voi quando sapete raggiungere quella potenza che occorre. Come ottengo Io quel miracolo ? Soltanto col toccare i pani e con lo spezzarli con le mai di Dio ? No.
Dice il vangelo  " e rese grazie "

Ecco il miracolo del miracolo. Io Figlio del Padre, Io Onnipotente come il Padre, Io Creatore con il Padre, rendo grazie . Prego il Padre, mi umilio con atto di sottomissione e di fiducia . ( ...)

Il miracolo del pane moltiplicato si compie dopo che Io ebbi  reso grazie al Padre. E voi ?



http://www.radiomater.org/it/wr/str_mp3.htm