Brano tratto dagli scritti di Barsanufio e Giovanni riportati nella Piccola Filocalia .
Domanda: Quando la mia ragione sembra a riposo e libera da ogni affanno , non è bene anche all'ora dedicarmi all'invocazione di Cristo nostro Signore? La mia ragione mi suggerisce che, dal momento che sono in pace, ciò non è necessario .
Risposta: Non possiamo godere una tale pace fino a che ci riteniamo peccatori. Il Signore ha detto: " Non c'è pace per i peccatori". Se non esiste pace per i peccatori, che pace è quella di cui parli ?
Temiamo ciò che ha scritto :"Quando si dirà - Pace e Sicurezza - all'ora d'improvviso li colpirà la rovina , come le doglie una donna incinta; e nessuno scamperà " (1Ts5,3).Avviene che i nostri nemici, astutamente , procurano una breve tranquillità al nostro cuore per impedirgli di invocare il nome di Dio.Essi sanno che questa invocazione li paralizza! Siamo avvertiti:chiamiamo senza tregua il nome di Dio in nostro soccorso. Questa è la preghiera. E sta scritto: "PREGATE INCESSANTEMENTE" (1Ts5,17).
Umilmente potrei aggiungere che se ci guardiamo dentro quante volte arrivata la serenità tanto ricercata , si lascia la preghiera nel dimenticatoio ?Quante volte nella prova invochiamo il nome di Dio? il nostro Spirito ci indica chi può realmente aiutarci dandoci quella forza ,nella perseveranza, nella speranza, solo in questo frangente ci lasciamo guidare realmente dallo Spirito Santo!!! Un tempo conoscevo solo un certo modo di invocare il nome del Signore , e chiedevo, chiedevo , chiedevo cose fin troppo umane , che di conseguenza mi davano tristezza! Ma col passare del tempo ho assaporato un Preghiera più dolce e soave, quella di LODE , di Ringraziamento. Con i miei limiti ! quella( la Preghiera ) in particolare con il proposito di un completo abbandono all'Amore Divino del Signore Gesù, invocandolo con una preghiera sincera, semplice , gioiosa , genera la Fede che da un nuovo slancio ad un Cuore stanco di essere ferito e calpestato dagli uomini.